L'Hemisfèric
è stato il primo edificio della Città delle Scienze e delle Arti ad
essere inaugurato nel 1998. Al suo interno si può assistere a tre
grandi spettacoli audiovisivi su uno schermo concavo di 900 metri
quadrati di superficie e 24 metri di diametro: un Planetario con la
rappresentazione dei fenomeni dell'universo, un Cinema 3D con
definizione in grande formato IMax e un Laserium (spettacolo con luci
laser). La sala ospita fino a 310 persone e dispone a tuttoggi della
tecnologia più avanzata.
L'Hemisféric simboleggia un
grande occhio umano che si apre verso il mondo, infatti la sua forma
semisferica vista da lontano insieme al riflesso nell'acqua, ricorda
un occhio umano. La “pupilla” è il luogo semisferico della sala
di proiezione; le palpebre sono le volte toriche e le ciglia sono
rappresentate dai cancelli vetrati che si piegano lentamente girando
su di alcuni ingranaggi centrali.
Guido Boni
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